Superbonus 110%

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Con la pubblicazione della legge di bilancio sulla Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n.322 del 30-12-2020 – Suppl. Ordinario n. 46) è stato esteso il periodo di validità del cosiddetto Superbonus fino al 30 giugno 2022 (per i soli condomini che a detta data hanno concluso almeno il 60% dei lavori la proroga è fino al 31 dicembre 2022).

Introdotto dal Decreto Rilancio, il Superbonus, permette una detrazione del 110% sulle spese per la realizzazione di isolamento termico, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale e riduzione del rischio sismico sostenute da condomini o da singoli proprietari di abitazioni.

La detrazione fiscale si applica a lavori effettuati dal 1 luglio 2020 al 30 giugno 2022 e sarà suddivisa in 5 rate (4 per le spese sostenute nel 2022) di identico importo.

A titolo di esempio per un importo lavori pari a 20.000 €, si otterranno 22.000 €. di detrazione che verranno recuperati nelle 5 dichiarazioni dei redditi successive all’esecuzione dei lavori con un importo annuale di 4.400 €.

Gli interventi che danno diritto alla detrazione sostanzialmente sono quelli che hanno come obiettivo il miglioramento della prestazione termica dell’edificio o la riduzione del rischio sismico.

Miglioramento della prestazione termica dell’edificio

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Nel decreto sono stabiliti alcuni interventi definiti trainanti che danno accesso alle detrazioni:

  • Interventi di isolamento termico delle superfici opache su una superficie superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio o dell’unità immobiliare. La spesa massima detraibile è di 40.000 € per ogni unità immobiliare che compone l’edificio (per edifici composti da 2 fino a 8 unità per edifici con più unità immobiliari la spesa si abbassa a 30.000 €). Di 50.000 per gli edifici unifamiliari
  • Interventi condominiali per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento (anche raffrescamento nel caso di installazione di pompe di calore reversibili) e per la produzione di acqua calda sanitaria. I nuovi impianti devono avere le seguenti caratteristiche
    • Generatori di calore a condensazione, con efficienza almeno paria alla classe A
    • Generatori a pompa di calore ad alta efficienza
    • Apparecchiature ibride (poma dicalore/caldaia a condensazione) costruite dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loto
    • Collettori solari
    • Sistemi di microgenerazione che portino ad un risparmio di energia primaria pari ad almeno il 20%
    • Per gli edifici situati nei comuni montani è ammesso anche l’allaccio al teleriscaldamento

La spesa massima detraibile è di 20.000 €. moltiplicata per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio (per edifici con più di 8 unità la spesa scende a 15.000 €.)

  • Interventi su edifici singoli per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con sistemi aventi le stesse caratteristiche di quelli descritti per gli interventi su edifici condominiali. Per le aree non raggiunte dal metano è possibile l’installazione di caldaie a biomassa aventi classe di qualità superiore a 5 stelle. La spesa massima detraibile è di 30.000 €.

Il superbonus spetta anche per altri interventi (altri interventi di riqualificazione energetica, come sostituzione dei serramenti, installazione di tende parasole, installazione di impianti fotovoltaici e installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici) che vengano eseguiti congiuntamente ad uno di quelli appena visti.

Se su uno stesso immobile vengono eseguiti più interventi che danno diritto al superbonus la spesa massima detraibile è data dalla somma dei limiti di spesa di ogni singolo intevento.

Riduzione del rischio sismico

  • Gli interventi che danno diritto alla detrazione sono quelli compresi nel cosiddetto Sismabonus con un limite massimo di spesa paria a 96.000€. Per poter accedere al bonus le abitazioni devono trovarsi nelle zone sismiche 1, 2 o 3 e deve essere garantito il passsaggio ad una o due classi di rischio inferiore)

Chi può usufruire del Superbonus

Per le persone fisiche l’utilizzo della detrazione è ammesso su al massimo due unità immobiliari. Sono escluse dalle detrazioni gli immobili iscritti al catasto nelle categorie A1, A8 e A9 (le abitazioni di lusso)

Le spese devono essere sostenute da Condomini, Persone fisiche, Istituti Autonomi Case Popolari (IACP), Cooperative di abitazioni e dalle Onlus.

Come ottenere le detrazioni

Gli interventi nel complesso devono garantire un miglioramento di due classi energetiche, da dimostrare mediante attestato di prestazione energetica ante e post opera rilasciato da tecnico autorizzato.

Gli interventi relativi all’ecobonus devono essere asseverati da tecnici abilitati per il rispetto dei requisiti e la congruità della spesa sostenuta in relazione agli interventi agevolati. Per il sismabonus gli interventi devono essere asseverati da professionisti incaricati di progettazione e direzione lavori strutturali secondo le competenze professionali

Cessione del credito

In accordo col fornitore si può ottenere uno sconto in fattura pari alla spesa da sostenere (che verrà recuperato sottoforma di credito d’imposta) o si potrà optare per la cessione a soggetti terzi.

Sul sito dell’ENEA è possibile trovare informazioni più dettagliate.

I tecnici di Resmini Engineering sono a disposizione dei clienti per la valutazione degli interventi e per l’espletamento delle pratiche necessarie all’ottenimento del superbonus